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BRIATICO (VV) – Lui chiama Giuseppe Borello, geologo di Briatico. Stamani, passeggiando sulla spiaggia dopo una recente mareggiata, ha ritrovato spiaggiato un raro esemplare di Argonauta, un mollusco che vive quasi in superficie ma in acque profondissime e si trova in prevalenza negli oceani.
Cosimo Prostamo, un esperto pescatore della marineria briaticese lo ha riconosciuto come “pruppu ‘i sumu”, e ci racconta che “rare volte qualche esemplare è stato catturato con le reti e che sempre, assieme allo strano mollusco che non è commestibile, c’era anche un pescespada”.
Sempre secondo Cosimo “i pescespada sono ghiotti di questo tipo di preda che vive quasi a galla ma in acque molto profonde”. Borello, che per lavoro è esperto di fossili guida, ci dice invece che “questo mollusco è un vero fossile vivente arrivato a noi ere lontane milioni di anni”.
Maschio e femmina sono particolarmente diversi (dimorfismo sessuale). La conchiglia di questo mollusco è compressa lateralmente e può raggiungere nella femmina i 30 cm, e nel maschio appena i 2 cm. La conchiglia è molto bella ed è principalmente bianca con decorazioni marroni. La grande conchiglia nella femmina serve per nascondersi se disturbata, spesso assieme al piccolo partner.
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