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SERRA SAN BRUNO – Quarantanove tirocinanti del progetto “natura e turismo”, nato da Calabria lavoro in concomitanza con il “Parco delle serre” hanno occupato la sede dell’ente per protestare contro il mancato rinnovo del tirocinio formativo iniziato nel novembre 2014 e in scadenza da qualche giorno.

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«Il nostro – affermano – non è stato un semplice tirocinio dove bisognava guardare ed imparare ma bensì abbiamo lavorato portando il territorio ad un certo livello di visibilità. Abbiamo fatto un po’ di tutto dalla pulizia delle strade alle montagne abbandonate e soffocante dalla sporcizia, alla pulizia dei centri storici, abbiamo ripristinato fontane e realizzato 150km di sentieri percorribili, ci siamo mobilitati al ripristino del vivaio Rosarella rendendolo accessibile ai turisti. Siamo stati anche nelle discariche senza mai rifiutarci».

Adesso, i manifestanti chiedono a chi di competenza che il progetto abbia un proseguo: «Siamo 49 famiglie disagiate e per noi è primario lavorare per crescere i nostri figli. Il nostro è stato uno dei pochi progetti che ha reso benefici al territorio, ed ha consentito di venire in aiuto a 26 comuni del Vibonrse. Si parla tanto che bisogna alleviare la disoccupazione, partiamo con non togliere il lavoro a chi già ce l’ha già. Se non vi saranno sviluppi tra qualche giorno 49 padri e madri di famiglia rimarranno in mezzo alla strada, senza la possibilità di provvedere ai bisogni dei propri cari».

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