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VIBO VALENTIA – Gli uomini della Capitaneria di porto di Vibo Valentia Marina, comandati dal Capitano di Fregata Antonio Lo Giudice, nel tratto antistante i comuni di Gizzeria e Lamezia Terme, hanno sequestrato circa 700 metri di reti da posta fisse calate senza il rispetto della normativa dell’Unione Europea che prevede le corrette modalità di segnalazione degli attrezzi da pesca.
Tale regolamentazione è mirata a consentire i controlli degli organi preposti sul rispetto della normativa e, nel caso delle reti, attrezzi non consentiti ai pescatori non professionali, la prevista segnalazione tramite targhette identificative è l’unico modo per consentire il collegamento fra la rete ed un peschereccio autorizzato al suo utilizzo.
Proprio per questo motivo, invece, coloro che non sono intestatari di regolare licenza di pesca impiegano spesso, illecitamente, attrezzi non segnalati, come nel caso accertato.
I militari operanti, nel corso delle operazioni svolte, hanno inoltre effettuato dei controlli a diverse unità da diporto, sanzionando tre di esse per violazioni inerenti la documentazione di bordo.
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