Pendolari in rivolta, la giornata di protesta con “Ridatemi il treno” in difesa dei servizi

ROSSANO (CS) – «Ridatemi il treno». Ritorna l’urlo dei pendolari jonici. I cittadini si riprendono la ferrovia con un doppio appuntamento in programma oggi, di cui uno a Rossano. Lo comunica il delegato Ciufer (Comitato Italiano Utenti delle Ferrovie Regionali) di Forlì – Cesena nonché noto pendolare, il rossanese Euristeo Ceraolo. Questa volta sarà a fianco del presidente nazionale del Ciufer Domenico Gattuso.

A sostenere l’iniziativa, i diversi sindaci della fascia jonica, il Meetup “Amici di Beppe Grillo – Rossano in Movimento”, la Camera del lavoro Cgil di Rossano con il segretario territoriale Giuseppe Guido, l’associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”, e tante associazioni di liberi cittadini, lavoratori e studenti. In breve tempo i tantissimi cittadini disagiati, a causa dei disastrosi tagli dei treni a lunga percorrenza, si sono trasformati in cittadini organizzati. L’iniziativa “Ridatemi il treno” ha visto la partecipazione di famosi personaggi.

A dire di Ceraolo: «La comunità calabrese sta vivendo da tempo, con somma preoccupazione, l’impoverimento dei servizi di trasporto ferroviario, lungo tutta la tratta ionica vi sono serie ragioni che si stia attuando, ad opera di Ferrovie dello Stato, attraverso azioni graduali ma determinate, un’opera di smantellamento dei servizi e dell’infrastruttura. La strategia di Ferrovie in atto mira ad impoverire i servizi in modo da scoraggiare i viaggiatori e giustificare i tagli in rapporto alla domanda decrescente di mobilità. Si chiudono le stazioni e si lasciano al degrado; si utilizzano treni vecchi, sporchi, soggetti a frequenti guasti; si squalificano i servizi; si vessano i viaggiatori; si teme si stia riducendo perfino la manutenzione ordinaria dell’infrastruttura e dei veicoli, determinando rischi crescenti in termini di sicurezza per viaggiatori e ferrovieri».

«Si sta assistendo inoltre – dichiara Ceraolo – ad azioni volte a rompere l’unità della rete: cancellati i servizi ferroviari fra Sibari e Metapont; sulla linea Catanzaro-Lamezia si è ridotta l’offerta di trasporto ad autoservizi minimi, e in questi mesi la ripresa del servizio ferroviario si è attestata su standard modestissimi. Si è tentato di minare l’infrastruttura sulla linea ferroviaria Reggio Calabria – Taranto». L’appuntamento è quindi a Rossano questa sera dalle 17 alle 19 davanti alla stazione ferroviaria per il sit-in.