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COSENZA – La Procura di Cosenza ha disposto nuovi sopralluoghi e perquisizioni nel Cara di Aprigliano, nel Cosentino. Il centro di accoglienza per immigrati era stato sequestrato dalla squadra mobile di Cosenza il 18 settembre scorso.
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La struttura, che si trova in contrada Spineto, versa infatti in condizioni igieniche precarie. Il responsabile della cooperativa Sant’Anna, che la gestisce, e il proprietario della struttura sono stati indagati per concorso in abuso edilizio e altri reati. La procura, in particolare, vuole fare luce sulla presenza di pozzi neri. Inoltre si sospetta che siano stati presentati documenti falsi per poter far partire le attività del centro.
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