REGGIO CALABRIA – Secondo l’accusa avrebbe chiesto rapporti intimi ad una cliente che aveva chiesto un mutuo e per questa ragione il direttore di una filiale bancaria è stato sospeso dalle sue funzioni e denunciato dalla vittima ai finanzieri del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria.
Nello specifico i militari hanno dato esecuzione ad una misura interdittiva firmata dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Reggio Calabria, notificandola a S.D. di 43 anni.
La misura interdittiva consiste nel divieto temporaneo ad esercitare le attività professionali connesse all’esercizio del credito e alla sua posizione di direttore di filiale per due mesi, dell’accaduto, ovviamente, si sta occupando anche la magistratura per l’accertamento di quanto accaduto.
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