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PIZZONI – Una violenta esplosione di natura accidentale ha sventrato questa mattina alle ore 9.30 parte di una palazzina abitata con annesso studio odontotecnico provocando il grave ferimento del titolare dell’attività che ha riportato ustioni su diverse parti del corpo ed in particolare al viso.

La vittima si chiama Santo Romano, 49 anni, del luogo, trasportato prima all’ospedale di Vibo Valentia e successivamente trasferito con l’elisoccorso nel Centro specialistico “Cardarelli” di Napoli con prognosi riservata. A causare la deflagrazione, secondo le indagini condotte dai carabinieri coordinati dal capitano Stefano Vangone, sarebbe stato la presenza di un buco di un tubo che collega la bombola di particolare gas, anche anestetizzante, con le attrezzature mediche presenti all’interno del locale. La presenza di questa fessura ha, di fatto, consentito allo stesso di fuoriuscire creando quasi una saturazione dell’ambiente che, all’accensione del dispositivo, ha provocato la violenta esplosione che oltre che all’immobile ha causato danni anche alle vetture poste nelle vicinanze della struttura.

L’odontotecnico è stato investito in pieno riportando ferite soprattutto sul volto, mentre ai piani superiori, dove abitano i familiari della vittima, in quel momento presenti nelle varie camere, lo spostamento d’aria ha danneggiato vetri, finestre e suppellettili creando crepe nei muri, ragion per la quale i vigili del fuoco hanno dichiarato inagibile la palazzina. Solo per puro caso non si contano vittime, mentre i carabinieri agli ordini del maresciallo Barbaro Sciacca, hanno messo in sicurezza la zona.

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