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CATANZARO – C’è un sospettato per l’omicidio di Antonia Rotella, il cui cadavere è stato rinvenuto sabato notte nella sua abitazione di Catanzaro. I carabinieri, infatti, hanno fermato un uomo, italiano e di mezza età, e lo hanno condotto in caserma. Su di lui ci sarebbero elementi tali da fare scattare i forti sospetti, al punto che i carabinieri hanno convocato una conferenza stampa per illustrare i dettagli delle indagini.
Il corpo dell’anziana donna è stato rinvenuto nella tarda serata di sabato in un appartamento di via Alessandro Turco, a Catanzaro. I primi accertamenti hanno evidenziato che la donna è stata uccisa, molto probabilmente nel tentativo di una rapina.
L’allarme è stato lanciato da alcuni conoscenti della signora che non aveva figli. Non avendo notizie da alcune ore, i congiunti si sono recati nell’abitazione dell’anziana, scoprendo il suo corpo a terra e senza vita, con evidenti segni di violenza. In particolare, secondo quanto appurato dai Ris, la donna aveva le mani legate e sarebbe morta strangolata, forse nel tentativo di farle confessare dove teneva denaro e preziosi
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Catanzaro che hanno effettuato i rilievi del caso e avviato le indagini, anche grazie all’impiego del Raggruppamento investigazioni scientifiche che hanno setacciato l’appartamento alla ricerca di prove utili per le attività investigative.
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