Vibo, secondo l'accusa si era appropriato di beni della chiesa ma ora la procura restituisce parte delle opere a don Letizia

VIBO VALENTIA – La Procura di Vibo Valentia ha restituito i beni all’ex parroco di Serra San Bruno, don Gerardo Letizia, sequestrati alcuni mesi fa (LEGGI LA NOTIZIA). Secondo quanto riporta il decreto di dissequestro, firmato dal sostituto procuratore Vittorio Gallucci, è stato disposto su istanza del difensore dell’ex parroco, l’avvocato Salvatore Scrivo, e riguarda sedici dei diciannove beni che erano stati inizialmente sequestrati perché ritenuti dall’accusa di proprietà della parrocchia di San Biagio, retta da don Letizia dal 1993 fino al settembre del 2014 e non suoi personali.

A suo tempo, dopo il ritrovamento dei beni nell’abitazione del sacerdote e in un centro anziani da lui gestito, il prete era stato indagato per appropriazione indebita e omessa comunicazione al ministero dei Beni culturali della movimentazione di opere d’arte di proprietà della chiesa.

Secondo l’ipotesi accusatoria don Letizia si sarebbe appropriato di beni storici e artistici che invece sarebbero stati dati alla parrocchia nell’immediato, però, don Letizia si era difeso dalle accuse spiegando che i beni trovati nella sua disponibilità gli sarebbero stati donati a titolo personale e negli interrogatori successivi diversi dei donatori ascoltati dagli inquirenti avrebbero confermato la versione dell’ex parroco portando adesso la procura al parziale dissequestro.