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REGGIO CALABRIA – Circa 40 lavoratori in regime di mobilità in deroga dell’ex Multiservizi, azienda partecipata del Comune di Reggio Calabria, hanno dato vita stamane ad un sit-in pacifico di protesta davanti all’ingresso della sede provinciale Inps.

I lavoratori chiedono lo sblocco delle due mensilità il cui pagamento è previsto, per i percettori di ammortizzatori sociali, da un decreto della Regione. «L’Inps – hanno spiegato gli ex dipendenti Multiservizi – rifiuta di erogarci le somme perché non ci considera tra i beneficiari del provvedimento emesso dalla Regione».

I lavoratori, che hanno tolto il presidio a conclusione di un incontro con i vertici territoriali dell’Inps, hanno ottenuto di poter incontrare, lunedì a Catanzaro, il direttore regionale dell’Istituto. Il problema della mancata erogazione delle due mensilità oggetto del decreto regionale, come hanno spiegato gli stessi lavoratori, riguarderebbe solo i percettori di mobilità in deroga ex Multiservizi, circa 280 addetti, che allo stato attuale attendono di essere ricollocati attraverso alcuni progetti che il Comune di Reggio dovrebbe avviare nei prossimi mesi.

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