1 minuto per la lettura
AMANTEA (CS) – Una vasta attività di fatturazione falsa è stata scoperta dai finanziarie della Tenenza di Amantea al termine di una lunga indagine. I militari hanno appurato, attraverso vari riscontri, un grosso giro di false fatture emerso grazie ad una verifica fiscale avviata nei confronti di un soggetto completamente sconosciuto al fisco e pertanto identificato comeevasore totale.
In particolare, le Fiamme gialle hanno scoperto quella che si è rivelata essere una vera e propria cartiere che procedeva all’emissione di fatture false per un importo quatificabile intorno ai 5 milioni di euro. Durante le indagini i militari avrebbero anche scoperto che il titolare dell’azienda avrebbe tentato di distruggere e nascondere la documentazione contabile per evitare ricostruzioni e approfondimenti, tuttavia la Fianza ha utilizza un sistema di controlli incrociati con accertamenti bancari acquisendo il materiale probatorio che ha consentito la ricostruzione del sistema illecito generato.
Una volta scoperto il meccanismo i militari hanno esteso l’indagine anche ad altre persone che avrebbe usufruito del sistema portando così alla luce una frode complessiva per circa 6,4 milioni di euro sottratti alla tassazione con un danno Iva pari a 1,4 milioni.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA