Auto pirata uccide una donna sulla statale 18 Dramma all'alba a Vibo, indagate due persone

VIBO VALENTIA – Una donna di 68 anni, Vituccia Pasceri, è morta questa mattina intorno alle 5.30 travolta da un’auto lungo la strada statale 18 alle porte del capoluogo di provincia. La donna stava percorrendo il ciglio della trafficata via che conduce a Vibo con in mano il mangiare per il cane che si trova a qualche centinaio di metri dall’abitazione nella frazione Vena Superiore quando, complice la fitta nebbia, un’auto l’ha colpita causandone la morte. 

FOTO: LE IMMAGINI DELL’INCIDENTE STRADALE

Il traffico sulla Statale 18 è stato deviato per alcune ore su strade parallele secondarie per permettere i rilievi del caso ai Carabinieri. Presente sul posto anche il personale dell’Anas. Le indagini sono coordinate dal capitano Diego Berlingieri che ha avviato una ricerca a tappeto su tutte le auto transitate in quella fascia oraria da quella strada. 

In ogni caso da una prima ricostruzione la donna sarebbe stata prima travolta da un mezzo e successivamente il suo corpo sarebbe stato schiacciato da un secondo veicolo che è risultato essere una Ford. I militari, come detto, attraverso la visione di alcuni video di sorveglianza hanno iniziato a contattare tutti coloro che sono passati da quella zona in quell’orario. Due soggetti, un giovane classe 1985 e una seconda persona, classe 1971, che sono formalmente indagati per omicidio colposo e omissione di soccorso, si sono quindi consegnati in caserma assieme ai rispettivi legali con la cui assistenza sono stati ascoltati dal capitano Berlingieri e dai suoi uomini. I mezzi sono stati sequestrati per ulteriori rilievi

Vituccia Pasceri aveva una passione incondizionata per i cani. Passione che spesso l’aveva portata a lanciare appelli anche sul giornale con i quali chiedeva aiuto per la gestione del canile comunale, che gestiva in maniera del tutto gratuita, ridotto in pessime condizioni. Si occupava di questo “ospizio” per cani a tempo pieno e con quelle poche risorse disponibili ricevendo altri aiuti di volontari pervase come lei dall’amore per questi animali.