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SAN LORENZO (Rc) – Un operaio del Comune è caduto ed è morto dentro un pozzetto della rete idrica comunale. L’uomo Giovanni Curatola, di 48 anni, era impegnato nei lavori per ripulire le condotte, tipici di questo periodo dell’anno. Non è ancora chiara la dinamica di quanto è accaduto anche se dai primi rilievi pare che l’operaio presentasse delle lesioni al mento ed alla nuca. Si ipotizza un malore ma anche che l’uomo possa essere scivolato. Solo l’autopsia, disposta dal medico legale potrà farà chiarezza sull’accaduto.
L’incidente si è verificato ieri mattina intorno alle 9 , in via Alessandro Manzoni (ex Arcina), nella frazione Marina del territorio laurentino. A darne l’allarme, una residente della stessa contrada che da quanto ha testimoniato, ha notato l’uomo, che ancora in vita, invocava aiuto. La giovane donna in preda alla disperazione, ha cercato in tutti modi di tirarlo fuori dal pozzetto. Un tentativo disperato ma inutile perché Giovanni non ce l’ha fatta ed morto nel giro di pochi minuti nonostante il tempestivo intervento del 118, dei vigili del fuoco e dei carabinieri della compagnia di Melito, diretta dal comandante Gennaro Cascone.
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