X
<
>

Share
3 minuti per la lettura

ROSARNO (RC) – Quattro persone sono state arrestate la scorsa notte a Rosarno, in provincia di Reggio Calabria, dai Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro, che hanno eseguito un’ordinanza emessa dal gip di Palmi. I quattro, Domenico Sbaglia di 37 anni, la moglie Domenica Gatto di 28 anni, Gesuele Manno di 32 anni e Giuseppe Furfaro di 52 anni, sono  indagati a vario titolo per plurime rapine aggravate in concorso, furti aggravati tentati e consumati in concorso, appropriazione indebita in concorso e simulazione di reato in concorso, per fatti commessi a Rosarno dal settembre 2014 all’aprile 2015, ai danni di due punti vendita della catena “Splendidi & Splendenti”. Altre due persone risultano al momento indagate.

I Carabinieri hanno fatto luce su alcune rapine avvenute a Rosarno, la prima delle quali perpetrata il 29 settembre 2014, quando il responsabile di uno dei due punti vendita è stato rapinato di 7.130 euro mentre si recava in banca per depositare l’incasso per conto del datore di lavoro. Analogo episodio è avvenuto il 13 novembre 2014, con un bottino di 2.800 euro. 

Domenica Gatto era responsabile del secondo punto vendita, ubicato in via Elena a Rosarno, e il 29 dicembre 2014 si è presentata ai Carabinieri della Tenenza di Rosarno, accompagnata dal marito, per denunciare, falsamente secondo l’accusa, di essere stata rapinata mentre si recava in banca per depositare l’incasso, pari a 7.377 euro, del punto vendita di cui era responsabile. I Carabinieri hanno annotato altri episodi, vari furti di merce che sarebbero stati operati dalla donna, mentre gli uomini avrebbero tentato più volte di rubare il denaro contenuto in cassaforte nel punto vendita di via Elena, a gennaio e marzo di quest’anno, senza riuscirci per il rapido intervento dei Carabinieri. 

Sempre secondo l’accusa, Sbaglia e Furfaro, nel corrente mese di aprile, avrebbero ideato e portato a segno altre 2 rapine, con un incasso totale di 6 mila euro. Il gip Paolo Rammendino ha disposto la custodia in carcere per questi ultimi due, mentre la donna e Manno sono stati condotti presso le rispettive abitazioni, in regime di arresti domiciliari. 

Il Prefetto di Reggio Calabria Claudio Sammartino, è scritto in una nota, «ha rivolto un messaggio di sincero compiacimento e vivo apprezzamento al Comandante provinciale dei Carabinieri e alle donne e agli uomini dell’Arma, i quali, coordinati dalla Procura della Repubblica di Palmi, hanno portato a termine un’importante operazione di polizia giudiziaria con l’arresto di quattro persone, di cui tre pregiudicati».

«Tale risultato, insieme agli altri significativi conseguiti dalla Polizia di Stato e dalla Guardia di Finanza – conclude la nota della Prefettura – contribuisce a rafforzare la fiducia dei cittadini calabresi nelle Istituzioni dello Stato impegnate, in un costante rapporto di efficace e fruttuosa collaborazione, a prevenire e contrastare ogni forma di criminalità nel tessuto sociale ed economico della provincia e, in questo caso,della Piana di Gioia Tauro e di Rosarno».

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE