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CATANZARO – «Nella seconda metà di maggio andremo a ragionare nelle singole aziende e nei singoli ospedali, entreremo nel merito rispetto a risorse economiche, personale, tecnologie e si faranno, in condivisione, anche le correzioni». Lo ha detto il commissario per il piano di rientro Massimo Scura in una lunga intervista pubblicata oggi sull’edizione cartacea del Quotidiano.
Scura è intervenuto sulle polemiche sorte negli ultimi giorni sul programma della rete ospedaliera, aggiungendo: «Di fronte ad un documento di 100 pagine, di cui 20 di tabelle e allegati, frutto del lavoro di persone di valore, potevo prendermi tutto il tempo necessario, magari mesi per verificare tutto».
Sul perché non abbia prima proceduto alle verifiche ha spiegato: «Sono convinto che il meglio spesso è nemico del bene e ho preferito inviare questo documento di lavoro e come tale può contenere inesattezze, qualche errore, ma la sostanza è quella: la rete ospedaliera è fatta di Hub e Spoke, ospedali di montagna e di confine».
Ed è in questo contesto che il commissario Scura ha deliberato l’autorizzazione al reclutamento di personale nelle tre Aziende Ospedaliere “Hub” in deroga alle normali procedure. In questo modo, arrivano i rinforzi all’ospedale civile dell’Annunziata, dove da più di un anno i medici lamentano la clamorosa carenza di organico, soprattutto nei reparti dell’emergenza/urgenza.
I rinforzi arrivano in seguito al decreto n. 17 del 14 aprile scorso. Per quanto riguarda Cosenza saranno assunti circa 37 unità fra medici e infermieri. La notizia nella notizia sta nel fatto che alcune unità saranno assunte immediatamente, forse già a partire dai primi di maggio.
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