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CROTONE – La Madonna di Capocolonna ha fatto il miracolo e, dove non ci sono arrivati politici e associazioni, è riuscita la protettrice della città di Crotone a far sospendere i lavori nell’area antistante il suo santuario.
FLASH MOB CONTRO IL CEMENTO A CAPOCOLONNA
In una missiva, infatti, il Responsabile unico del procedimento, la Soprintendente ai beni archeologici Simonetta Bonomi, ha ordinato «al direttore dei lavori, architetto Vincenzo Ammendolia, di disporre una nuova sospensione dei lavori alla ditta appaltatrice fino alla data del pellegrinaggio della Madonna di Capocolonna da Crotone a Capocolonna e comunque fino al 12 maggio compreso». La stessa Bonomi, lo scorso 23 marzo aveva disposto la ripresa dei lavori, dopo il sit in di due settimane messo in atto da un comitato spontaneo dei cittadini, denominato #Salviamocapocolonna. Ieri mattina, invece, ne ha disposto il fermo, seppur temporaneo.
L’ulteriore stop è arrivata, ma solo dopo «che la stesura di magrone su rete elettrosaldata è stata completata su tutta l’estensione del sagrato nei giorni scorsi – scrive l’ex Soprintendente calabrese.
L’ALTRO CASO: CEMENTO SUGLI SCAVI DI SCIFO
La Bonomi, poi, evidenzia come si sia rinnovata la «protesta da parte di associazioni e comitati spontanei di cittadini crotonesi», che, a suo dire «impone una nuova pausa di riflessione per stabilire le future modalità di intervento al fine di rendere perfettamente e facilmente reversibile la stesura di magrone». Inoltre, per la Soprintendente, questa interruzione porterà anche a «definire la nuova pavimentazione del sagrato stesso, che dovrà riportare in maniera differenziata le evidenze archeologiche sottostanti, messe in luce dalle indagini archeologiche».
Soddisfazione per il blocco dei lavori è stato espresso dalle associazioni che si erano battute contro i lavori del sagrato e quelli dell’edificio termale prospiciente, ritenuti troppo invasivi, vale a dire Gettini di Vitalba e Sette Soli. Soddisfatti, inoltre, i componenti del Comitato #salviamocapocolonna, che hanno preannunciato che proseguiranno nel loro impegno e non molleranno la presa. Sentita in merito, la responsabile dell’area archeologica di Capocolonna, Maria Grazia Aisa, ha confermato che «i lavori sono stati sospesi dal Rup, Simonetta Bonomi, fino alla Festa di Capocolonna». Alla richiesta se i lavori riprenderanno dopo la festa, la funzionaria della Soprintendenza ha chiosato: «Si, dovrebbero riprendere».
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