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REGGIO CALABRIA – Gli uomini della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, nell’ambito dei controlli in materia di impiego di manodopera irregolare hanno sottoposto a controllo 22 ditte della città operanti nel settore dell’edilizia, del commercio e della ristorazione in generale. In particolare sono state verificate 80 posizioni lavorative, 38 delle quali sono risultate irregolari in quanto i lavoratori sono stati assunti o impiegati senza la preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro all’Ente Previdenziale.
L’attività di servizio ha consentito di constatare violazioni in materia di contribuzione previdenziale ed assistenziale e di irrogare le maxi sanzioni previste dalla normativa vigente per l’impiego di lavoratori in nero, per oltre 150.000 euro complessivi, se pagate in misura ridotta.
L’operazione ha permesso di conseguire risultati che attestano ancora una volta l’alto livello di attenzione istituzionale verso fenomeni di illegalità e concorrenza sleale, soprattutto a salvaguardia di quelle aziende che, pur faticosamente in un contesto di grave crisi economica e finanziaria, continuano ad operare nella piena legalità e nel rispetto delle regole.
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