Turismo, presenze in calo in Calabria nel 2014 Alla vigilia di Expo pochi gli stranieri attratti

CATANZARO – Anche se emergono i primi dati che evidenziano una Calabria in ripresa economica (LEGGI) la crisi ancora si fa sentire e lo fa anche nel settore che in teoria, insieme all’agricoltura (LEGGI), dovrebbe trascinare l’economia calabrese: il turismo e questo malgrado il buon successo registrato nel corso del 2014 dalle visite “culturali” alla regione culla della Magna Graecia (LEGGI I DATI). Alla vigilia di Expo 2015 serve, dunque, una strategia per riportare in crescita il numero dei visitatori. 

A renderlo noto da Milano dove si trovano in occasione della Borsa italiana del Turismo (BIT) sono l’assessore regionale ai Trasporti, Antonino De Gaetano, ed il dirigente generale del Dipartimento Turismo, Pasquale Anastasi i quali in quella sede hanno presentato i dati relativi all’andamento turistico in Calabria nell’anno appena trascorso. 

In particolare Anastasi ha spiegato che nel corso del 2014 gli arrivi registrati in Calabria «sono stati 1,4 milioni mentre 7,7 milioni le presenze». Si tratta di un dato che fa emergere una perdita di presenze di circa il 3% rispetto all’anno precedente. Ma «va ricordato – ha spiegato il dirigente pubblico – che negli ultimi quindici anni la Calabria è la regione italiana che ha visto il maggiore incremento di turismo del Paese. Dal rapporto che la Regione ha presentato anche negli altri anni emerge che il dato principale è legato alla presenza turistica in Calabria di italiani, circa l’80%, ossia oltre un milione di arrivi, rispetto ai 241 mila arrivi di stranieri» 

Andando ad analizzare nel dettaglio il dato del turismo estero si scopre che i maggiori visitatori della Calabria sono i tedeschi seguiti da russi, francesi, polacchi, austriaci e slovacchi. 

Malgrado la Calabria sia la terra dove il mare incontra la montagna e dove è possibile trascorrere vacanze in luoghi suggestivi tanto sulla costa quanto nell’entroterra a confermarsi come punta di diamante è il turismo estivo. Infatti, stando ai numeri resi pubblici da Anastasi e De Gaetano «l’attrattiva maggiore della Calabria rimane il mare».

Riguardo ai voli che collegano la Calabria al resto del mondo (LEGGI LA NOTIZIA DELL’ABOLIZIONE DEL VOLO LAMEZIA-MILANO ALLA VIGILIA DELL’EXPO) l’assessore De Gaetano ha parlato dell’incremento di alcuni voli come quello da Pisa e Bologna e, dal prossimo agosto, da Genova e Venezia, inoltre alla Bit De Gaetano ha incontrato alcuni responsabili di “Blue Panorama”, compagnia che ha sempre lavorato sullo scalo di Reggio e che ha intenzione di far crescere alcuni voli nazionali passando a frequenze quotidiane. 

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«Di certo – ha detto De Gaetano – vogliamo valorizzare tutti e tre i nostri aeroporti, a partire da quelli che sono più in difficoltà, cioè Reggio e Crotone, senza per questo dimenticare il nostro scalo internazionale che è Lamezia».