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PIZZO (VV) – Tre automobili distrutte nel Vibonese. La prima, una Volkswagen Passat, è stata ritrovata in contrada “Gutumara” di Pizzo Calabro. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per spegnere l’incendio, di origine dolosa, che ha reso l’auto inservibile. Secondo i primi rilievi dei carabinieri, la Passat apparteneva ad un marocchino che l’aveva regolarmente acquistata da quattro connazionali. L’auto sarebbe stata quindi successivamente rubata allo stesso marocchino e poi data alle fiamme. 

A Vibo Marina, invece, una bomba di medio potenziale ha distrutto una Mercedes. L’ordigno è stato collocato sotto l’auto di P.S., 38 anni, operaio e soggetto noto alle Forze dell’ordine. L’auto si trovava parcheggiata in una traversa di via Senatore Parodi nei pressi delle case popolari. La deflagrazione dell’esplosione ha anche mandato in frantumi i vetri di alcune abitazioni poste nelle vicinanze. Sul posto si sono portati i vigili del fuoco ed i carabinieri della locale Stazione diretti dal maresciallo Riccardo Astorina che hanno avviato indagini sull’accaduto. 

A Pizzo, infine, a essere presa di mira, è stata una Nissan di proprietà di un dipendente della Prefettura di Vibo Valentia. L’automobile era parcheggiata in via San Sebastiano quando è stata interessata dall’incendio. Le fiamme sono state spente dai vigili del fuoco. Sull’episodio i carabinieri hanno avviato le indagini.

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