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TROPEA – I carabinieri della Compagnia e del Norm di Tropea, agli ordini rispettivamente del capitano Francesco Manzone e del luogotenente Gaetano Vaccari, hanno scoperto una bisca clandestina nel centro della cittadina turistica vibonese arrestando otto persone. 

La bisca è stata scoperta in una traversa di viale Tondo ed alla vista dei militari dell’Arma, le persone all’interno hanno pensato di spegnere tutte le luci del locale e di rifugiarsi in un locale vicino, ma i carabinieri hanno fatto irruzione ed hanno sorpreso attorno al tavolo ed alle fiches da gioco il sorvegliato speciale Francesco Carone, di 36 anni, arrestato per violazione della misura della sorveglianza speciale. 

Per il reato di favoreggiamento della sorveglianza speciale sono stati invece arrestati altri soggetti noti alle forze dell’ordine, tutti di Tropea. Si tratta di Gerardo Accorinti, 30 anni, Giuseppe Accorinti, 34 anni, Antonio Mandaglio, 37 anni, Raffaele Euticchio, 30 anni, Massimo Scrugli, 58 anni, Antonio Andeloro, 34 anni, Salvatore Scrugli, 39 anni. Gli stessi sono stati denunciati per l’attività di gioco illegale. 

Il giudice Lorenzo Barracco, in accoglimento delle richieste dell’avvocato Sandro D’Agostino, legale di fiducia degli arrestati ad eccezione di Carone (assistito dal collega Mario Bagnato) non ha poi convalidato il provvedimento. In particolare, il penalista ha sostenuto che il comportamento dei suoi assistiti, subito rimessi in libertà, fosse finalizzato esclusivamente ad evitare di essere scoperti al gioco non a proteggere il sorvegliato speciale.

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