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A pochi giorni dalle festività natalizie scatta la guerra agli addobbi pericolosi. Migliaia gli oggetti sequestrati in diversi blitz che la Guardia di finanza ha compiuto in Calabria.
A Rossano, in provincia di Cosenza, oltre 35 mila oggetti, tra addobbi natalizi, materiale elettrico e giocattoli, ritenuti pericolosi sono stati sequestrati in un esercizio commerciale gestito da imprenditori di nazionalità cinese. Gli oggetti sono non conformi alla normativa nazionale e comunitaria, sprovvisti di indicazioni d’uso in lingua italiana e potenzialmente dannosi. Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati anche 200 chili di fuochi d’artificio illecitamente detenuti e commercializzati.
Altre 200 mila luminarie natalizie potenzialmente pericolose per i consumatori e 1.200 similalimenti sono stati sequestrati nel Lametino, con la deuncia di un’altra persona di nazionalità cinese. I finanzieri, all’interno di tre aziende commerciali per la vendita di articoli casalinghi, abbigliamento e accessori con sedi a Lamezia Terme e a Maida, hanno trovato gli addobbi e i similalimenti risultati privi delle informazioni obbligatorie.
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