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CIRO’ MARINA – Una lunga lite familiare che ha portato a due feriti si è verificata nel crotonese. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti la discussione sarebbe scaturita a causa dei continui litigi tra marito e moglie. La donna ad un certo punto ha contattato il fratello per farlo assistere a un chiarimento con il marito, ma invece che trovare una strada per riappacificarsi, improvvisamente il marito avrebbe impugnato un coltello da cucina lanciandosi sul cognato e colpendolo all’addome.
La vittima iniziale si è estratta l’arma dall’addome spezzandola dividendo il manico dalla lama e lanciandosi a sua volta contro il presunto primo assalitore colpendolo a braccia e gambe. La discussione è poi proseguita anche nel cortile esterno dove il fratello della donna ha atterrato il cognato facendogli, secondo quanto ricostruito, picchiare la testa contro il terreno e poi colpendolo con un sasso trovato nelle vicinanze, per poi allontanarsi a bordo di una vettura condotta da un amico.
Il marito, invece, si è poi rintanato in casa da dove ha chiamato i carabinieri. Nonostante le contrastanti versioni fornite nell’immediatezza da parte dei coniugi, i militari, grazie agli accurati rilievi eseguiti sul posto, sono riusciti a ricostruire la dinamica dei fatti riuscendo anche a ricostruire le diverse responsabilità dei cognati per le lesioni reciproche procurate arrivando poi all’arresto di entrambi.
I due feriti sono stati trasportati all’ospedale con urgenza (il fratello in codice giallo ed il marito in codice rosso) dove sono state riscontrate lesioni importanti e quindi ricoverati. Il fratello della donna, che ha rifiutato il ricovero, si trova agli arresti domiciliari nella sua abitazione mentre il marito è ancora in ospedale sottoposto alla medesima misura.
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