1 minuto per la lettura
VIBO VALENTIA – Dopo il coinvolgimento di alcuni suoi parenti nell’operazione che in Lombardia ha portato all’arresto di 40 persone (LEGGI) l’assessore Maurizio Maiolo del Comune di Nardodipace ha rassegnato le dimissioni dalla carica. Nello specifico, nell’operazione “Insubria” della Dda di Milano erano stati arrestati due suoi cognati (Salvatore e Massimo Iacopetta).
Nella comunicazione delle dimissioni inoltrata dall’assessore, e sottoscritta anche dal sindaco Romano Loielo, viene spiegato che la decisione nasce «dall’esigenza di sgombrare il campo da ogni possibile strumentalizzazione politica ovvero dai consueti attacchi contro l’amministrazione comunale».
Il sindaco Romano Loielo, candidato con Fratelli d’Italia alla carica di consigliere regionale per le elezioni di domenica prossima, ha inoltre chiesto al Prefetto di Vibo Valentia, Giovanni Bruno, «un incontro urgente al fine di discutere la questione prima dell’assunzione di ogni provvedimento in materia».
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA