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CATANZARO – Una cinquantina di extracomunitari che si avevano abusivamente occupato una palazzina di proprietà di Rete Ferrovie Italia sono stati sgomberati dagli agenti del Commissariato e della Polizia Ferroviaria di Catanzaro Lido, affiancati da personale dell’Ufficio Immigrazione e della Polizia Scientifica della Questura.
Gli immigrati avevano occupato la palazzina posta nell’area della Stazione di Catanzaro Lido e sono stati sgomberati su richiesta del Servizio di Protezione Aziendale del Presidio territoriale di Reggio Calabria delle Ferrovie dello Stato dopo che alcuni giorni fa, preso atto che la palazzina, in passato adibita ad uffici delle Ferrovie dello Stato e in attuale stato di abbandono, era ormai meta di cittadini extracomunitari che ne avevano fatto il luogo di dimora.
I poliziotti hanno trovato i materassi sparsi sul pavimento nelle varie camere, con effetti personali di numerosi extracomunitari e in condizioni igieniche precarie. Congiuntamente allo sgombero, ditte autorizzate dalle Ferrovie dello Stato hanno provveduto alle operazioni di bonifica, di smaltimento delle masserizie e di messa in sicurezza della palazzina, eseguendo lavori di muratura su ogni accesso, al fine di prevenire ulteriori intrusioni abusive.
I cittadini extracomunitari (prevalentemente provenienti dal vicino centro di accoglienza di Isola Capo Rizzuto), sono stati posti a verifiche dalla Questura circa la regolarità della loro permanenza sul territorio italiano. Sono in corso i lavori di messa in sicurezza anche su altri dei numerosi stabili di proprietà delle Ferrovie, nella medesima area, al fine di prevenire ogni ulteriore occupazione.
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