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CUTRO (KR) – Un vero e proprio arsenale d’armi è stato scoperto e sequestrato dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del comando provinciale di Crotone. I militari, alle prime luci dell’alba, sfruttando alcune informazioni riservate, hanno effettuato una perquisizione a Cutro, in località San Leonardo. In un’abitazione estiva hanno rinvenuto due fucili, un mitragliatore Kalashnikov, una mitraglietta Uzi, due revolver, 9 pistole, 800 munizioni di vario calibro, circa 40 caricatori e materiale vario per la pulizia e la manutenzione delle armi che erano tutte efficienti e in perfetto stato di conservazione.
Le armi erano nascoste all’interno dell’abitazione, in vari punti, ed erano tutte nella pronta disponibilità di un uomo di 25 anni, Antonio Taverna, lavaggista, incensurato di S. Leonardo.
Il giovane, oltre ad essere in possesso delle chiavi della villetta, di proprietà di un’altra persona residente all’estero e in corso di identificazione, riceveva anche SMS sul cellulare in caso di ingresso non autorizzato all’interno dell’abitazione, che era stata anche dotata di un efficiente sistema di allarme. Le armi sequestrate, che gli inquirenti ritengono essere riconducibili alle cosche mafiose operanti nell’area, saranno inviate al RIS di Messina per tutte le necessarie indagini tecniche. Taverna è stato tradotto nel carcere di Catanzaro.
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