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PRAIA A MARE (CS) – Un palazzo composto da cinque appartamenti e da un magazzino, situato a Praia a Mare (Cs), del valore cdi oltre 350.000 euro, è stata confiscata dai finanzieri della tenenza di Scalea in esecuzione di un provvedimento emesso dal tribunale di Cosenza. I beni confiscati, secondo quanto è stato reso noto, sono riconducibili ad un uomo che denunciato per usura. Gli inquirenti hanno effettuato accertamenti patrimoniali nei confronti dell’indagato e del suo nucleo familiare, al fine di quantificare la sproporzione esistente tra i redditi dichiarati nel corso degli anni e il patrimonio effettivamente posseduto.
Dalle indagini sarebbe quindi emerso che la palazzina era stata realizzata con i proventi derivanti dall’usura. Nessuno dei componenti del nucleo familiare dell’indagato aveva, infatti, almeno ufficialmente, le entrate necessarie a finanziare la costruzione dell’immobile. Nonostante il decesso dell’indagato, le fiamme gialle, avvalendosi deglistrumenti normativi introdotti dal nuovo codice-antimafia, hanno potuto proporre l’applicazione di una misura di prevenzione patrimoniale nei confronti dei suoi eredi. La proposta già nel luglio 2013 era sfociata in un provvedimento di sequestro, ed oggi, al termine dell’iter giudiziario, l’immobile è stato confiscato e quindi definitivamente acquisito dallo stato.
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