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Si attenua l’ondata di maltempo che ha lasciato la Calabria con il fiato sospeso per il massimo stato di allerta che era stato diramato; si contano i danni (soprattutto legati ad allagamenti e alle forti mareggiate) e si tengono sotto controllo costante i corsi d’acqua ingrossati per le abbondanti piogge. La Protezione civile nazionale ha emesso una nuova allerta meteo, che integra ed estende quelle diffuse nei giorni scorsi: per la Calabria, a partire da stasera sono attese precipitazioni sparse e venti di burrasca con possibili mareggiate lungo le coste. Per la regione domani la Protezione civile ha valutato una criticità di stato “arancione” per rischio idrogeologico.
Il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, ha emesso un’ordinanza con la quale ha disposto la chiusura per domani di tutte le scuole. La decisione è stata presa, è detto nell’ordinanza, in considerazione della nota con la quale “la Regione Calabria in data odierna ha diramato avviso di condizioni meteorologiche avverse dalla serata di oggi alle prossime 24-30 ore”, con una previsione di “persistenza di precipitazioni sparse anche a carattere di rovescio o temporale. I fenomeni – si aggiunge nell’avviso – saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Saranno possibili, altresì, mareggiate lungo le coste esposte”. “Da qui la necessità – conclude l’ordinanza del sindaco di Reggio Calabria – di adottare i provvedimenti per la salvaguardia della salute degli alunni, degli insegnanti e degli operatori scolastici”.
Il punto della situazione nella provincia reggina (la zona più colpita è stata la fascia jonica) è stato fatto nel corso di un vertice presieduto dal prefetto di Reggio, Claudio Sammartino, con il Centro coordinamento soccorsi (Ccs), alla presenza del sindaco Falcomatà, dei primi cittadini delle zone maggiormente colpite, della Regione Calabria, delle Forze dell’ordine, di Anas, Ferrovie dello Stato, Direzione regionale per i beni culturali e Suem 118.
“Nel corso della riunione – secondo quanto riferito in un comunicato – il Prefetto ha evidenziato l’opportunità che i Comuni continuino ad informare adeguatamente la cittadinanza e a verificare le misure di vigilanza e controllo del territorio previste dalle proprie pianificazioni di emergenza, mantenendo efficienti i sistemi di comunicazione al fine di consentire, come avvenuto nella scorsa notte, la tempestiva informazione anche da parte di questa Prefettura dell’innalzamento del livello di rischio ai sindaci dei Comuni maggiormente interessati dall’ondata di maltempo. In particolare, il Prefetto ha sensibilizzato i rappresentanti delle amministrazioni presenti a mantenere attivi i presidi territoriali per il costante monitoraggio delle criticità e il sollecito intervento tecnico in caso di necessità nelle zone tradizionalmente a rischio e a ridosso dell’abitato”.
Mareggiate intense hanno flagellato, assieme alla pioggia insistente e al forte vento di scirocco, tutta la costa jonica calabrese. A Reggio Calabria la forza delle onde si è abbattuta sul litorale tra Bocale e Lazzaro di Motta San Giovanni, cancellando buona parte della spiaggia. Nel centro cittadino, in via precauzionale e dopo che un albero è stato abbattuto dalla forza del vento, è stata temporaneamente chiusa la villa comunale.
Mare in tempesta in tutta la Locride. Intense mareggiate registrate anche a Catanzaro Lido e lungo tutto il litorale jonico della provincia del capoluogo calabrese.Disagi soprattutto per la viabilità, con numerosi alberi e pali della luce divelti, si sono registrati anche in provincia di Vibo, nell’area di Serra San Bruno. A Monasterace, le mareggiate stanno creando situazioni di pericolo nell’area del tempio di Kaulon, dove si è verificato un ulteriore crollo, sebbene di entità non rilevante.
In diversi comuni, a partire da Lamezia Terme, in considerazione dei nuovi bollettini meteo dai quali non emergono per domani situazioni di particolare emergenza, è stata invece decisa la riapertura delle scuole (oggi le lezioni erano state sospese in via precauzionale). “Naturalmente – ha riferito in una nota il Comune lametino – nelle prossime ore si continuerà a vigilare e monitorare la situazione meteo”.
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