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REGGIO CALABRIA – Andrea Marino, comandante dei Carabinieri di Oppido Mamertina (Reggio Calabria), che ha abbandonato e denunciato la contestata processione con “l’inchino” della statua della Madonna davanti la casa del boss (LEGGI LA STORIA) è uno dei vincitori del Premio Borsellino 2014. La vicenda, resa nota dal Quotidiano, provocò diverse reazioni (LEGGI) e attestati di elogio per il comandante della Stazione (LEGGI).
Oltre a Marino il premio andrà anche a Lea Savone, sindaco di Corleone (Palermo) che ha “consegnato” la città ai famigliari delle vittime della mafia, e Tommaso Navarra, avvocato di parte civile nel processo sulla megadiscarica dei veleni di Bussi sul Tirino (Pescara).
La lista dei premiati è stata illustrata stamani, a Pescara, dal sindaco del capoluogo adriatico, Marco Alessandrini, dal presidente del Premio, Gabriella Sperandio, dal coordinatore, Oscar Buonamano, e dal sacerdote anticamorra don Aniello Manganiello. La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato, alle 10, nella sala consiliare del Comune di Pescara.
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