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VIBO VALENTIA – Il Comune di Vibo Valentia, con apposita determina del dirigente comunale di settore, ha deciso di attivare l’intervento sostitutivo nei confronti del Cns, Consorzio al quale aderisce anche l’Eurocoop, ditta addetta alla raccolta dei rifiuti in città sino al 30 luglio scorso, per liquidare ai lavoratori dipendenti dell’Eurocoop le rimanenze delle retribuzioni arretrate del mese di giugno e luglio, più la quattordicesima mensilità.
La spesa complessiva ammonta a poco più di 260mila euro e per rivendicare tali pagamenti nelle scorse settimane non sono mancate clamorose proteste sul tetto del Municipio di Vibo da parte dei lavoratori (LEGGI), minacce di lanciarsi nel vuoto dal campanile del palazzo municipale e poi proteste con l’ammasso della spazzatura davanti al Comune e l’occupazione con i camion di piazza municipio. Il 10 settembre scorso, la Guardia di Finanza, su delega della Procura, aveva acquisito al Comune di Vibo a tutta la documentazione riguardante l’appalto dei rifiuti nella città capoluogo.
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