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CROTONE – Sono 364, e non 470 come appreso in un primo momento, i migranti, di nazionalità siriana e palestinese, sbarcati nel primo pomeriggio di oggi nel porto di Crotone da un mercantile, privo di codici di navigazione, che era stato avvistato nella giornata di ieri al largo delle coste calabresi, quindi raggiunto dalle motovedette della Capitaneria di Porto di Crotone e di Roccella Ionica che lo hanno scortato in sicurezza nel capoluogo ionico.
I migranti avrebbero navigato per quattro giorni a bordo della nave partita presumibilmente da un porto della Turchia e che durante la traversata stava andando alla deriva; dall’imbarcazione, quindi, è partita una richiesta di soccorso raccolta dalla Guardia costiera che ha inviato due motovedette. I migranti sono stati identificati e si presentano tutti in discrete condizioni di salute. Da quanto si è appreso sulla nave hanno viaggiato almeno una cinquantina di minori, tutti accompagnati dalle rispettive famiglie.
Una volta sbarcati i profughi, soccorsi dal personale della Misericordia di Isola Capo Rizzuto, della Croce Rossa e del 118, sono stati fatti salire a bordo di pullman con varie destinazioni: 50 andranno nel Lazio; 60 in Abruzzo; 100 in Campania; 80 in Emilia Romagna; 100 in Lombardia; 41 a Cosenza; 25 a Vibo Lalentia; 14 a Lamezia Terme.
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