CROTONE – Il cadavere di un uomo è stato rinvenuto nelle campagne del Crotonese, lungo la strada che collega Crotone a Capo Colonna. Sul posto sono stati avviati gli accertamenti del caso. Il rinvenimento è avvenuto in località Irto.
Il corpo è in avanzato stato di decomposizione e questo rende tutto più complicato, dal momento che è difficile risalire all’identità ma anche alla causa della morte. Per gli investigatori, comunque, non ci sarebbero dubbi sul fatto che si tratti di un omicidio. Le indagini, condotte dalla squadra Mobile, condurrebbero direttamente all’ipotesi che possa trattarsi di Salvatore Sarcone, il crotonese di 38 anni scomparso nei primi giorni di settembre e del quale non si hanno più notizie. Nella zona, infatti, sarebbero stati trovati elementi che avvalorerebbero questa tesi.
Sarà necessario, comunque, procedere con gli esami autoptici per avere conferma dell’identità della vittima. Sul posto si è recata anche il sostituto procuratore Luisiana Di Vittorio. Dall’esame esterno del cadavere è emerso che è privo di parti delle braccia. Circostanze che troverebbe una spiegazione nel fatto che il corpo è stato in balia in questi giorni dei cani randagi.
Sarcone era già noto alle forze dell’ordine, ma a rendere tutto ancora più inquietante è l’ipotesi che lo stesso abbia potuto fare parte del commando che portò a termine la rapina al grossista di gioielli Luciano Colosimo (LEGGI LA RICOSTRUZIONE DELLA SCOMPARSA DI SARCONE).
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA