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CATANZARO – Calabria, dove farsi curare in oncologia? Per ogni specifica patologia, anche quella più rara? Una mappa semplice da consultare è quella della fondazione Veronesi, sul sito online dello Sportello Cancro. Vengono fuori dati utili in senso assoluto e in senso comparativo. Si può vedere per ogni malattia oncologica quali sono gli ospedali che effettuano più numerosi e più complessi interventi oltre ai ricoveri. Gli stessi dati si possono consultare per ogni altra regione. Consideriamo alcune delle patologie più diffuse. Indichiamo i tre o quattro ospedali che per ogni malattia hanno più casi. I numeri totali dei casi in tutta la Calabria, sono complessivamente più alti perché ci sono tutti gli altri ospedali e case di cura sparsi in regione. 

 
«Sono dati che vanno considerati anche in base alla possibilità di posti letto che ogni ospedale ha», spiegano molti medici interpellati, e non possiamo dimenticare i tagli pesanti a cui è sottoposta la regione Calabria sottoposta a piano di rientro. Tutti i numeri sono quelli degli ultimi dati utili, del 2012. 
 
Tumori dell’apparato digerente. L’indice Medicare più alto, 824, (numeri e complessità) va all’azienda ospedaliera di Cosenza, che ha effettuato 217 interventi chirurgici, 478 ricoveri in regime ordinario e 166 in day hospital. A seguire, la fondazione Tommaso Campanella di Catanzaro, 712 di indice Medicare, 562 ricoveri ordinari, 101 in day hospital, 56 interventi chirurgici. All’azienda ospedaliera “Melacrinò Bianchi Morelli” di Reggio, l’indice Medicare è 633, con 351 ricoveri ordinari, 106 in day hospital, 116 interventi chirurgici. Passando al “Pugliese Ciaccio” di Catanzaro, vediamo un dato di 486 indice Medicare, 327 ricoveri ordinari, 78 in day hospital, 166 gli interventi chirurgici effettuati. Ancora, 161 l’indice Medicare dell’azienda ospedaliera Mater Domini di Catanzaro. Gli interventi chirurgici sono stati 74, 104 i ricoveri, 1 il day hospytal. 
 
Per quanto riguarda un’altra patologia, quella dei tumori del sangue, dei tessuti emopoietici e dei linfonodi, spiccano i risultati raggiunti dal Melacrinò Bianchi Morelli di Reggio, con un indice medicare che sale a 2.069, 731 i ricoveri ordinari, 888 day hospital, 143 interventi chirurgici. Significativo anche il dato del Pugliese Ciaccio, con 1.079 indice Medicare, 531 ricoveri, 604 day hospital, 30 interventi chirurgici. Per i tumori dell’apparato riproduttivo femminile, l’indice medicare più alto è della fondazione Tommaso Campanella, 224, che al 2012 ha effettuato 144 ricoveri, 56 day hospital, 105 interventi chirurgici. 
 
Per i tumori del sottocutaneo, invece, i numeri più alti sono registrati all’azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro, con 108 di indice Medicare, 530 ricoveri in day hospital, 558 interventi chirurgici, 101 ricoveri ordinari. Per un’altra patologia molto diffusa, il cancro al seno, l’indice Medicare più alto va all’azienda ospedaliera di Cosenza, 157, con 186 ricoveri, 151 day hospital, 176 interventi chirurgici. A seguire il Pugliese Ciaccio, indice Medicare 140, con 190 ricoveri, 122 day hospital, 243 interventi. Poi l’azienda ospedaliera di Reggio, con 98 indice Medicare, e la Campanella con 82, ma anche con il numero più alto quanto a day hospital, che sale 205. Ancora, qualche dato relativo ai tumori dell’apparato respiratorio. 
 
L’indice Medicare più alto a Cosenza, 438, con il numero più alto di ricoveri, mentre il numero più alto di interventi chirurgici per questa patologia al polo oncologico Campanella, che, sempre al 2012, ne ha effettuati 92.
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