CROTONE – La polizia ha arrestato a Crotone un cittadino afghano, Niaz Gul Hazar Buz, di 28 anni, accusato di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. L’arresto dell’afghano è stato fatto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Roma nel 2010 e che fino ad oggi era rimasta inapplicata perchè il destinatario era risultato irreperibile. Niaz Gul Hazar Buz è stato rintracciato nell’ambito di un’attività di controllo del territorio disposta dal questore di Crotone, Luigi Botte, che ha visto la partecipazione di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine «Calabria settentrionale» di Cosenza.
«Nel corso dell’attività, alla quale hanno partecipato circa 50 uomini – è detto in un comunicato della Questura – sono stati effettuati posti di controllo nei punti più sensibili del territorio urbano e della periferia, finalizzati alla prevenzione dei reati, quali furti, scippi e rapine, comunemente detti reati ‘predatori’. I servizi sono volti anche a contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina ed il favoreggiamento e lo sfruttamento della prostituzione, nonché il dilagante fenomeno dei parcheggiatori abusivi».
Nell’ambito della stessa attività di controllo è stato arrestato anche Luigi Scerra, di 25 anni, accusato di evasione dal regime degli arresti domiciliari. Il questore Botte, in una dichiarazione, ha detto che «i servizi di controllo fatti quotidianamente a tappeto sul territorio sono estremamente importanti perchè si riflettono sulla sicurezza ma anche sulla percezione che ne hanno i cittadini. È fondamentale, in questo senso, l’apporto del Reparto prevenzione crimine che il Dipartimento mette a disposizione della Questura perchè rappresenta un valore aggiunto al sistema di prevenzione».