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SERRA SAN BRUNO – Dopo l’episodio avvenuto in Germania per il quale un 41enne, originario di Serra San Bruno è stato arrestato in quanto sospettato dalla magistratura tedesca di essere il presunto omicida della moglie (LEGGI L’ARTICOLO), un altro fatto di cronaca ha visto interessato un emigrato serrese in nord Italia. L’ennesima tragedia familiare si è consumata a Collegno, nel Torinese, dove un uomo di 47 anni originario di Serra San Bruno, ha aggredito la moglie a coltellate davanti ai figli, poi si è tolto la vita gettandosi sotto un treno.
Il folle gesto è stato compiuto da un carrozziere, Damiano Schiafone, che forse non aveva accettato l’idea di separarsi dalla moglie, Barbara Cappiello, un’impiegata 45enne. L’uomo, poco prima delle 19 di lunedì scorso dopo un rapido diverbio con la ex moglie, il 47enne avrebbe estratto il coltello con il quale avrebbe colpito la Cappello con due fendenti, uno alla gola e uno al torace, mentre lei, a mani nude provava disperatamente a parare i colpi.
A bloccare e mettere in fuga Schiavone sarebbe stato un uomo di passaggio con il quale è nata una colluttazione, mentre l’ex moglie stava a terra in una pozza di sangue. Poco dopo le 21, Damiano Schiafone, forse convinto di avere ucciso l’ex moglie, decide di farla finita e si toglie la vita buttandosi sotto un convoglio ferroviario.
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