3 minuti per la lettura
BEN 14 istituti scolastici cittadini diventeranno più sicuri e funzionali oltre che esteticamente più belli. I colori delle facciate e degli interni che andranno a coprire il grigio del cemento saranno realizzati contestualmente ad interventi incisivi di rifacimento delle coperture degli edifici, dei rifacimenti esterni, del rifacimento della pavimentazione, del rifacimento dei servizi igienici, degli infissi eccetera. La tipologia degli interventi è più o meno simile per tutte le scuole.
Queste le scuole interessate: scuola materna “Picciotto” via Sprovieri , scuola materna “Agazzi” e scuola elementare “Mattia Preti”, scuola media “Ciardullo” via De Rada, scuola materna “Papa Giovanni XXIII” Donnici Superiore, Isti comprensivo Spirito Santo, Ist comprensivo Via Saverio Albo, scuola materna Via Negroni, scuola elementare via Negroni, scuola media via Negroni, scuola media “Zumbini”, scuola materna ed elementare via Falcone, scuola elementare Via Milelli, scuola elementare Via dell’Autolinee e Scuola Elementare e Materna “De Matera”.
COME SONO E COME CAMBIERANNO: L’INFOGRAFICA
Dopo la fase dell’intercettazione dei finanziamenti Cipe (Comitato interministeriale della programmazione economica) per il Ministero delle Infrastrutture, che è andata di pari passo con la progettazione dei lavori da realizzare, l’Amministrazione comunale prepara adesso la pubblicazione del bando di gara per l’assegnazione degli interventi.
Lo ha spiegato ieri mattina il sindaco Mario Occhiuto nel corso della conferenza stampa indetta proprio per presentare il “Programma straordinario stralcio di interventi urgenti sul patrimonio scolastico”. Un altro finanziamento per il rifacimento degli asili nido è già stato ottenuto, come ha sottolineato lo stesso primo cittadino al tavolo con l’assessore alla Scuola e alla Cultura Geppino De Rose e al capo di gabinetto Carmine Potestio.
«Il restyling delle scuole cittadine – ha evidenziato Occhiuto – è un’altra concreta attività del mio Esecutivo che trova applicazione dopo il periodo di programmazione svolto in questi tre anni. Riteniamo l’attenzione per gli istituti scolastici, e di conseguenza per i nostri figli e per chi si prende cura della loro formazione, un’attività prioritaria».
Il sindaco ha tenuto a sottolineare come fin qui, nel corso del proprio mandato, sia stata già appaltata la cifra di circa 100milioni di euro per realizzare una serie di opere che stanno ‘rivoluzionando’ Cosenza. Oltre al cantiere principale della nuova piazza Bilotti, al rifacimento dei marciapiedi con le piste ciclabili e i percorsi per i non vedenti, oltre all’intero rifacimento delle reti urbane (idrica, fognaria, d’illuminazione), ora anche la ristrutturazione degli edifici scolastici contribuirà a cambiare volto alla città, non dimenticando i progetti sulla città creativa.
«Credo che per ogni istituto scolastico i lavori potranno essere completati nel giro di poco – ha rassicurato il Sindaco – Entro pochi mesi saranno ultimati, sempre che la procedura di gara venga velocizzata e consenta di avviare gli interventi prima che inizi il prossimo anno scolastico». Una curiosità: il premier Matteo Renzi ha inviato una lettera ai primi cittadini chiedendo di segnalare una scuola che potrà usufruire di interventi speciali nell’ambito di un progetto specifico del Governo. Per quanto riguarda la città di Cosenza è stato inserito l’istituto di via Negroni.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA