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REGGIO EMILIA – La polizia di Reggio Emilia ha arrestato Salvatore Procopio, indiziato di appartenente alla consorteria ‘ndranghetistica operante in Emilia e di detenzione illegale di armi da sparo.
La misura eseguita è stata emessa dal gip del Tribunale di Bologna nell’ambito dell’operazione “perseverance”, coordinata dal procuratore Giuseppe Amato e dal pm della Direzione Distrettuale Antimafia Beatrice Ronchi.
L’operazione “Perseverance” lo scorso marzo 2021, aveva portato all’arresto per i reati di tentata estorsione aggravata dal metodo e dall’agevolazione mafiosi, diversi esponenti del sodalizio di ‘ndrangheta emiliano. In quella occasione, era stata documentata un’articolata attività estorsiva per un’ingente somma di denaro di provenienza illecita. Salvatore Procopio è considerato dagli indagati un “azionista” e cioè un appartenente alla consorteria ‘ndranghetistica in grado di compiere azioni criminali, anche violente.
L’indagine “Perseverance” ha rivelato i nuovi assetti del sodalizio ‘ndranghetistico emiliano dopo gli arresti, le condanne e i sequestri intervenuti con le Operazioni Aemilia e Grimilde.
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