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BOTRICELLO (CZ) – Il pronto intervento di una pattuglia dei carabinieri e la prontezza dei militari in servizio hanno evitato il peggio ad una persona colpita da shock anafilattico. E’ accaduto a Botricello, dove un contadino è stato trovato riverso a terra da una pattuglia della stazione di Botricello che stava effettuando un normale servizio di controllo del territorio in una zona periferica.
I militari sono subito intervenuti e hanno notato che l’uomo era privo di sensi, ai margini della carreggiata, e con gli effetti dello shock anafilattico a causa della puntura di un’ape. A terra, vicino al corpo, c’era anche la fiala di un medicinale contro le reazioni allergiche e una siringa, ancora chiusi, dal momento che l’uomo non era riuscito ad utilizzarli prima di perdere i sensi. A quel punto, i militari hanno subito avviato le manovre del primo soccorso con la respirazione artificiale, quindi hanno preparato la siringa e iniettato il medicinale.
Nel frattempo è giunta sul posto l’ambulanza del 118, allertata dagli stessi Carabinieri, che ha provveduto a completare le manovre di soccorso e a trasportare il paziente all’ospedale di Catanzaro. Per lui solo tanto spavento e la fortuna di un intervento risolutivo e tempestivo da parte dei militari dell’Arma.
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