L'area colpita dal sisma
2 minuti per la letturaUna forte scossa di terremoto è stata registrata nel Cosentino. Secondo i primi dati provvisori sarebbe stata registrata una magnitudo tra 4.3 e 4.8.
In realtà il dato definitivo è stato attestato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia a 4.4 con epicentro a 2 chilometri da Rende ed una profondità di dieci chilometri. La scossa è stata registrata alle 17.02
La scossa ha avuto una durata di alcuni secondi ed è stata chiaramente percepita dalla popolazione che si è riversata in strada. Sono in corso le verifiche alle strutture da parte della Protezione Civile.
I Vigili del Fuoco fanno sapere che non ci sono segnalazioni di crolli ma solo di cadute di calcinacci e danni alle suppellettili.
A conferma di ciò il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, ha chiarito che la scossa di terremoto «non ha dato conseguenze o danni. Per ora non abbiamo criticità». Alla domanda se la Protezione civile sia in grado di gestire due emergenze, Borrelli ha risposto positivamente: «Sì, ci saranno più emergenze insieme le risolveremo come abbiamo fatto in passato con terremoti e neve».
Da parte sua la vice ministra Ascani ha annunciato che «A seguito del terremoto che si è verificato in Calabria, epicentro a Rende (CS), come Miur abbiamo già attivato la direzione competente e siamo al lavoro per verificare eventuali danni sugli edifici scolastici».
Da questo punto di vista, comunque, ambienti vicini all’amministrazione Occhiuto fanno sapere che le scuole a Cosenza saranno chiuse per due giorni proprio per procedere alle verifiche. Analogo provvedimento è stato assunto dai sindaci di Montalto, Pietro Caracciolo, e di Castrolibero, Giovanni Greco.
Ferrovie della Calabria ha sospeso per alcune ore il traffico ferroviario sulla tratta Ferroviaria Cosenza-Rogliano-Marzi per effettuare i controlli sull’intera tratta Ferroviaria.
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Il Parere del sismologo dell’Unical
Secondo il professore Mario La Rocca, responsabile del Laboratorio di sismologia dell’Università della Calabria , «L’evento registrato è in linea con la sismicità dell’area. Vista la magnitudo di questo terremoto c’è da aspettarsi ulteriori eventi di intensità minore nelle prossime ore o nei prossimi giorni. Scosse di assestamento sono il naturale decorso di eventi di questo tipo».
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