La famiglia Marulla con la pergamena della cittadinanza onoraria
1 minuto per la letturaCOSENZA- Era nato a Stilo, nel reggino, ma era cosentino d’adozione. Gigi Marulla, a lungo apprezzato capitano del Cosenza Calcio, prematuramente scomparso nel 2015, ha ricevuto oggi la cittadinanza onoraria post mortem della città dei Bruzi, conferita dall’amministrazione comunale.
Alla presenza del sindaco Mario Occhiuto, della moglie di Gigi, Antonella Mirabelli, e dei figli Kevin ed Ylenia, all’interno del cimitero di Colle Mussano si è tenuta una partecipata cerimonia davanti alla tomba dove il bomber rossoblu riposa. A rappresentare il Cosenza Calcio c’era l’addetto stampa Gianluca Pasqua e alla cerimonia ha preso parte anche l’ex presidente rossoblu Paolo Fabiano Pagliuso.
«E’ una cerimonia che abbiamo voluto e pianificato già da tempo per Gigi Marulla che è stato un campione, – ha detto il sindaco Occhiuto – e oggi consegniamo la cittadinanza onoraria alla famiglia a nome di tutta la città».
Il figlio di Gigi, Kevin, ha ringraziato l’amministrazione comunale. «Sono un po’ più emozionato del solito, – ha detto – le storie d’amore sono lunghe e sono suggellate da aspetti formali e questo è un gesto che suggella l’amore di mio padre per questa città».
«Un gesto che suggella il rapporto d’amore tra mio padre e la città – ha aggiunto Kevin Marulla – In campo e nella vita la sua umiltà e la sua generosità hanno lasciato un segno nella gente e oggi si raccolgono le testimonianze di attaccamento e di stima nei suoi confronti. Sono orgoglioso di quello che ha lasciato dal punto di vita umano».
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA