X
<
>

Roberto Gemmi

Share
3 minuti per la lettura

Commossa la lettera di saluto dell’ex direttore sportivo del Cosenza Calcio, Roberto Gemmi, che assicura: “Non è un addio”.


«Cari Cosentini, ciao a tutti! È difficile esprimere le emozioni che provo in questi giorni ed anche pensare che non sarò più il DS del Cosenza.
Non era ciò che mi aspettavo, non era ciò che volevo». Inizia così la lettera di commiato dell’ormai ex direttore sportivo del Cosenza calcio, Roberto Gemmi. Un saluto commosso alla città che «al contrario di quello che mi dicevano – prosegue nella sua lettera – prima di arrivare qui, è un posto meraviglioso. Qui sono nate amicizie profonde, ho conosciuto persone straordinarie e persone che amo».

Gemmi dunque non sarà più il direttore sportivo del Cosenza calcio, «le nostre strade si divideranno» dice, ma sottolinea «non per mia volontà».
E ci tiene a specificare: «Non è mai stata una questione di soldi, ma, per me, solo di cuore. Ho aspettato, invano e ben oltre il limite, una risposta alle mie chiamate. Alla fine, sono stato costretto a darmi una risposta da solo e non avrei voluto fosse questa».

Nonostante l’amarezza comunque, Gemmi si dice entusiasta per il futuro che lo vedrà direttore sportivo dell’Empoli. «Ora mi attende una nuova avventura che mi da molta carica ed adrenalina, io ed Armando ne siamo grati e fieri e non vediamo l’ora di iniziare».
Prima di dare l’addio al Cosenza calcio Gemmi ci tiene però a «salutare e ringraziare tutti, sperando di non dimenticare nessuno. Ringrazio la società, Kevin, il segretario, lo staff medico, i giocatori, gli allenatori ed i loro staff, il personale della sede, i magazzinieri, i mitici stewards Marcello e Giorgio e tutti gli addetti ai lavori».

«Sono orgoglioso di aver lavorato in questo club, in questa città che è diventata la mia casa e che continuerà ad esserlo» chiude.
«L’abbraccio più grande va a voi tifosi, grazie per avermi spronato, criticato, aiutato a migliorare e per avermi fatto vivere emozioni forti ed indimenticabili.
Siate sempre orgogliosi di voi, perché io lo sono».
E promette: «Questo non è un addio, ma un arrivederci.
JAMU LUPI SEMPRE»

LA LETTERA DI COMMIATO DELL’EX DS DEL COSENZA CALCIO ROBERTO GEMMI

Cari Cosentini,
ciao a tutti!
È difficile esprimere le emozioni che provo in questi giorni ed anche pensare che non sarò più il DS del Cosenza.
Non era ciò che mi aspettavo, non era ciò che volevo.
Cosenza, al contrario di quello che mi dicevano prima di arrivare qui, è un posto meraviglioso.
Qui sono nate amicizie profonde, ho conosciuto persone straordinarie e persone che amo.
Le nostre strade si divideranno, ma non per mia volontà.
Non è mai stata una questione di soldi, ma, per me, solo di cuore.
Ho aspettato, invano e ben oltre il limite, una risposta alle mie chiamate.
Alla fine, sono stato costretto a darmi una risposta da solo e non avrei voluto fosse questa.
Ora mi attende una nuova avventura che mi da molta carica ed adrenalina, io ed Armando ne siamo grati e fieri e non vediamo l’ora di iniziare.
Ci tengo a salutare e ringraziare tutti, sperando di non dimenticare nessuno. Ringrazio la società, Kevin, il segretario, lo staff medico, i giocatori, gli allenatori ed i loro staff, il personale della sede, i magazzinieri, i mitici stewards Marcello e Giorgio e tutti gli addetti ai lavori.
Sono orgoglioso di aver lavorato in questo club, in questa città che è diventata la mia casa e che continuerà ad esserlo.
L’abbraccio più grande va a voi tifosi, grazie per avermi spronato, criticato, aiutato a migliorare e per avermi fatto vivere emozioni forti ed indimenticabili.
Siate sempre orgogliosi di voi, perché io lo sono.
Questo non è un addio, ma un arrivederci.
JAMU LUPI SEMPRE.

Roberto Gemmi

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE