Gennaro Tutino
2 minuti per la letturaIl Cosenza cede in casa a vantaggio del Como, una sconfitta pesante in chiave classifica di Serie B, i calabresi pericolosamente vicini alla zona playout
COSENZA (3-4-2-1): Micai 6.5; Sgarbi 6 (10′ st D’Orazio 5.5), Venturi 6, Fontanarosa 5.5; Cimino 6 (24′ st Rispoli A. 6), Calò 6, Viviani 6 (10′ st Zuccon 6), Martino 5 (24′ st Marras 5.5), Mazzocchi 5 (15′ st Forte 5), Voca 6; Tutino 6.5. In panchina: Lai, Marson, Meroni, Crespi, Arioli, Zilli, La Vardera. Allenatore: Caserta 5.
COMO (4-3-1-2): Semper 6; Vignali 6, Odenthal 6.5, Barba 6, Sala 6; Iovine 6 (1′ st Moustapha 6), Abildgaard 6.5, Bellemo 6.5; Verdi 7 (40′ st Arrigoni sv); Cutrone 7.5 (47′ st Cassandro sv), Gabrielloni 6 (30′ st Chajia 6). In panchina: Vigorito, Solini, Baselli, Blanco, Mazzaglia, Rispoli F., Ronco. Allenatore: Cassetti 6.5.
ARBITRO: Di Marco di Ciampino 6. RETI: 23′ pt Tutino, 39′ pt Cutrone, 5′ st Verdi.
NOTE: giornata serena, terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti Micai, Fontanarosa, Rispoli F., D’Orazio, Arrigoni. Angoli 6-3. Recupero: 2′, 5′.
SERIE B, LA CRONACA DI COSENZA-COMO
COSENZA – Il Como passa al “Marulla” e avanza nella parte alta della classifica di Serie B. Il Cosenza invece rivede la zona playout. Squadre in campo con diverse novità: tra i calabresi Sgarbi, Cimino e Viviani in campo rispetto a Bari al posto di Rispoli, Meroni e Zuccon. Fuori per squalifica Florenzi e Praszelik.
Ancora out Canotto. Tra i lariani appiedati Da Cunha e Curto. Con la deroga scaduta a Fabregas e il ritardo nella documentazione del nuovo tecnico gallese Osian Roberts a guidare la squadra c’è l’ex difensore della Roma, Cassetti. Primi venti minuti della partita noiosi e senza conclusioni a rete. Poi al 23′ la ripartenza del Cosenza avviata da Viviani: Voca lancia Tutino che entra in area e sul filo del fuorigioco batte Semper.
Il Como non ci sta. Cutrone prima chiama alla parata difficile Micai (26′) e poi al 39′ sfruttando il suggerimento di Bellomo in area fa secco il portiere silano. In avvio di ripresa accade di tutto. Al 5′ c’è il sorpasso del Como con Verdi che si gira bene e batte Micai. All’11′ l’arbitro Di Marco accorda un rigore al Cosenza per un contatto Odenthal-Tutino, ma la revisione al Var annulla il penalty. I rossoblù accusano il colpo dell’uno a due. Caserta rivolta la squadra come un calzino ma è il Como a sfiorare il tris con Chajia e Moustapha. Per i lupi ci prova Calò tre volte consecutivamente dalla bandierina. Ma senza fortuna.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA