Il presidente Guarascio e le aspirazioni dei tifosi del Cosenza…
Una notte indimenticabile quella del 20 maggio 2022 per i tifosi del Cosenza da archiviare nella cineteca dei migliori ricordi. Il primo play out della sua storia si è chiuso a vantaggio dei Lupi.
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Per il quinto campionato di seguito il Cosenza giocherà nella cadetteria tricolore dei professionisti. Un risultato raggiunto sempre con il cuore in gola, grazie a sentenze della giustizia sportiva, ultimi momenti decisivi.
Il presidente Eugenio Guarascio è imprenditore che sa tenere in ordine i conti. Merito di non poco conto considerato quello che accade in riva allo Stretto o in società blasonate come quella del Chievo.
Guarascio ha un problema di relazione con un’ampia quota dei suoi tifosi. In modo particolare con quelli organizzati ma non solo. Al claim di protesta “Guarascio Vattene” aderiscono in molti, anche figure carismatiche del tifo che hanno nei social il loro principale megafono.
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Ma Guarascio non se ne deve andare, anche perché nessuno lo vuole sostituire. Il presidente ha dalla sua la fortuna e una gestione da casalinga con cui azzecca il minimo indispensabile.
All’indomani della notte del trionfo sul Vicenza, Guarascio ha diffuso una dichiarazione troppo stereotipata. Un rapporto più caldo e sentimentale con i suoi tifosi sarebbe consigliato per migliori relazioni, Presidente i 20.000 tifosi della notte del Marulla sono la testimonianza di una grande passione che anima una città e una provincia legata ad una fede laica molto ampia che chiede divertimento corale.
Sono tutti lupi con fame di soddisfazioni. Caro Guarascio mantenga in squadra i campioni di questa squadra: Caso, Zilli, Florenzi, Larrivey. Dia fiducia al direttore sportivo. Parli subito con il sergente di ferro Bisoli che vorrebbe portare il Cosenza ai play off. Presidente non aspetti gennaio.
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Ci creda da subito al risultato. I tifosi sono stanchi del tran tran solito. Il Cosenza è l’unica squadra tra le società che contano in Calabria a non essere mai stata in serie A. Lo coltivi questo sogno con gli innumerevoli tifosi rossoblu, anche quelli che vivono in altre parti d’Italia.
Ci faccia sognare presidente Guarascio. Lo meritiamo noi tifosi e lo merita anche lei. Solo lei può farlo
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