Cosenza, prove di pace tra gli ultrà: «Si può convivere in un unico settore»

COSENZA – Si è tenuto ieri sera nell’anfiteatro del Polifunzionale dell’Unical un incontro tra le diverse anime del tifo organizzato del Cosenza convocato per tentare di ricucire gli strappi che hanno portato alla separazione tra i gruppi ultrà (LEGGI).

Gli organizzatori si dicono soddisfatti: «C’è stata un’ampia partecipazione di circa 300 persone – scrivono in una nota – che conferma la capacità di aggregazione che ha il movimento ultras a Cosenza, anche con diverse presenze di gruppi provenienti dalla provincia, appartenenti a tutti i gruppi ultras presenti al San Vito-Marulla. Da anni non si teneva una riunione così partecipata, che è stata determinata dalla volontà e capacità organizzativa del gruppo ultras che da circa due anni ha dato vita al movimento “Unità per gli Ultrà”».

I promotori parlano di «una discussione vera sui motivi della divisione e sono emerse differenze sulle diverse modalità di organizzazione e su come rilanciare il tifo organizzato cosentino, con alcune frizioni emerse da parte di alcuni gruppi che così facendo si escludono da futuri incontri».

L’assemblea «si è conclusa con la volontà da parte degli organizzatori di proseguire il confronto con i gruppi organizzati della Tribuna e altri gruppi della Curva Sud che si sono dimostrati rispettosi e aperti al confronto. In attesa di capire in quale categoria giocherà il Cosenza, il confronto continua cercando di fare in modo che la maggior parte dei gruppi organizzati stiano in un unico settore nello stadio, convinti come siamo che attraverso l’aggregazione, la solidarietà, il rispetto e i valori ultras che derivano dalla storia degli ultrà Cosenza si possa convivere insieme in un unico settore».

I tifosi hanno deciso di incontrarsi in una nuova riunione che si svolgerà lunedì 2 agosto alle 21 nella villetta alle spalle del Tribunale di Cosenza.