Il presidente del Cosenza Guarascio dà il benvenuto ad Aladino Valoti, nuovo ds (foto pagina Facebook del Cosenza)
1 minuto per la letturaIl neo dirigente: «Serve un terzino sinistro. La cattiveria agonistica verrà col tempo»
COSENZA – Sala gremita di giornalisti e tifosi quella dell’Hotel Europa, dove questa mattina è stato presentato Aladino Valoti, nuovo direttore sportivo del Cosenza: l’ex giocatore rossoblù, ingaggiato dal presidente Eugenio Guarascio giovedì scorso, ha espresso tutto il proprio entusiasmo per questa nuova avventura: «Cosenza fu la mia esperienza al Sud da giocatore», ha dichiarato, «e mi sono pentito di non averla fatta prima: adesso vorrei poter dire la stessa da dirigente».
Al suo fianco il patron rossoblù, che ha approfittato dell’occasione per annunciare anche il nuovo allenatore dei silani: «Il nostro tecnico è Stefano De Angelis, confermatissimo: non si tratta di una soluzione tampone, bensì di una scelta pensata e ponderata».
Qualche battuta, ovviamente, anche sul mercato, con l’ex direttore sportivo dell’Albinoleffe molto attento alle necessità dell’attuale rosa: «Bisogna dare a questa squadra il tempo per trovare il giusto amalgama, poi tutto il resto verrà da sé: ovviamente ci guardiamo intorno nei ruoli con maggiori criticità, come quello di terzino sinistro che, di fatto, è un ruolo scoperto. La cattiveria agonistica? Verrà col tempo, può nascere anche per una serie di motivazioni quasi casuali, basti pensare all’Atalanta ed allo strepitoso furore che la sta portando così in alto in classifica».
Sia Guarascio che Valoti, infine, hanno tenuto a precisare alcune cose sulle strutture: il presidente ha annunciato la firma, in questa settimana, della convenzione con il Comune per i locali dello stadio, mentre il nuovo direttore sportivo ha annunciato che sarà fatto il possibile per permettere alla squadra di allenarsi nel miglior modo possibile.
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