Blackoutindanza è tornato con tutta la sua energia

COSENZA – Il concorso stage nazionale Blackoutindanza è arrivato ormai alla sua undicesima edizione. La art director è la bravissima ballerina e coreografa Natascia Cucunato “una tosta e professionalmente preparata”, cosentina. Lo spettacolo evento è prodotto da “Tersicore” che si occupa di scoprire talenti e far scoprire, attraverso un confronto con i “grandi del palcoscenico” nuove tecniche, movenze, stili a chi vuole andare in alto.

Come diceva il grande Nureyev: “Ogni uomo dovrebbe danzare, per tutta la vita. Non essere ballerino, ma danzare”. Ecco allora moltissimi danzatori concorrenti che si sono presentati provenienti da scuole, accademie e compagnie davanti ad una commissione competente e vogliosa di trasferire tanto sapere.

Ogni edizione di Blackoutindanza ha visto in commissione artisti del calibro di Raffaele Paganini, Steve La Chance, Marco Garofalo, Gianni Wers, Veronica Peparini, Alessandro Foglietta, Fabio Crestale, Macia Del Prete, Franco Miseria. Nell’undicesima, la prima dopo il lockdown, il palco del teatro di tradizione Alfonso Rendano, domenica, ha visto insegnanti come Luciano Cannito famoso coreografo, regista italiano compagno della ballerina Rossella Brescia in qualità di presidente della Commissione, così come Roberta Fontana insegnante e coreografa internazionale di modern che ha partecipato ad importanti masterclass in Italia, Europa, America e Asia e Fabrizio Prolli conosciuto ai più come il ballerino che è stato sposato con la maestra di Amici di Maria De Filippi, Veronica Peparini, talentuoso che ha fatto il tour All The Lover World Tour della popstar Kylie Minogue. Commissari premurosi e attenti. Hanno completato la commissione Lindo Nudo bravo attore e regista rendese, Nadia Mele ballerina per passione sin dall’età di dodici anni. Benedetta e Valentina Morello, sorelle e ballerine di danza classica moderna e contemporanea, Federica D’Aversa che ha partecipato al festival internazionale di Berlino. Infine Gianmario Passanti che ha collaborato con il regista Giuseppe Cristiano alla realizzazione di un videoclip accattivante, un appello e un messaggio forte in epoca Covid “Non fermate la danza”, girato a Palazzo Fazzari a Catanzaro.

“Ognuno ha il diritto e il dovere di coltivare e inseguire i propri sogni”….dice Roberto Bolle e sicuramente, i giovanissimi aspiranti presenti all’evento Blackoutindanza hanno un’ottima partenza felici che la danza è ripartita. Così alla grande.