Il brindisi tra Maurizio Casagrande, Andrea Solano e Luigi Guaragna
2 minuti per la letturaSIBARI (COSENZA) – C’è un posto magico in Calabria. Un posto elegante, un posto dove “vacanza” è la parola d’ordine. Una vacanza di qualità. Questo posto si chiama Laghi di Sibari.
Il ritorno delle barche nella darsena, il trenino all’aperto che porta a mare i turisti, il ritorno del campo di calcio a cinque abbandonato da oltre dieci anni, un centro commerciale con un bar- pizzeria con le cucine operative fino a tarda notte. E una barca messa a servizio per i turisti che vogliono raggiungere le spiagge interne.
Qualcosa in questi ultimi anni si è mossa. E in quel qualcosa c’è spazio anche per un cartellone di spettacoli ed eventi curato nei minimi dettagli dal direttore artistico Andrea Solano.
Nell’area spettacoli allestita all’ingresso dei laghi di Sibari è ritornata la musica dal vivo con i concerti di Teresa De Sio e Dolce Nera e poi non sono mancate le serate “leggere” con la comicità di Matranga e Minafò, uno spettacolo per Bambini con un recital su Pinocchio.
Solo qualche accenno di quello che c’è stato giusto per fare capire che ai Laghi di Sibari è ritornata la voglia di curare il dettaglio. Quel dettaglio fondamentale che fa la differenza, quel dettaglio che serve a far ritornare i Laghi di Sibari quel posto d’eccellenza di una Calabria ritornata di moda almeno in questa estate del 2021.
Energia, vitalità e tanta passione si leggono negli occhi del presidente dell’associazione dei Laghi di Sibari Luigi Guaragna soddisfatto per una stagione “intensa e di qualità”. Il brindisi con tre bicchieri di birra alla spina. Siamo in piena notte e il direttore Andrea Solano è soddisfatto per un’altra serata “andata alla grande”.
Con il direttore artistico brinda lo stesso presidente dell’associazione Guaragna e Maurizio Casagrande. L’attore napoletano ha appena terminato la sua serata ai Laghi di Sibari ed è rilassato. Il tempo di qualche confidenza a proposito di un periodo tremendo per gli attori, ma Casagrande confessa: “io sono stato bene a casa. Ho tante passioni, ma il Covid è stata una mazzata per il teatro non da poco…”.
Ancora Casagrande: “purtroppo in molti hanno addirittura cambiato mestiere. Non mi riferisco agli attori, naturalmente, ma a chi lavora con noi dietro le quinte…”.
Maurizio Casagrande è stato in Calabria per diversi giorni ed è stato protagonista anche a Belvedere Paese per il premio Castello D’Oro: “sono stato bene. La Calabria è terra nostra. E non si mangia solo bene. Qui ci sono valori veri e gente calda. E poi che poesia questi Laghi di Sibari…”. Poesia senza fine di un posto magico destinato ad essere punto di riferimento nei prossimi anni per i turisti provenienti da tutt’Italia.
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