Il concerto gospel per il Madagascar
4 minuti per la letturaCOSENZA – Artisti di fama internazionale ed eccellenze calabresi hanno regalato al pubblico innumerevoli emozioni e tanto divertimento al Teatro Auditorium Unical in occasione dell’evento “Buonanotte di Natale Cosenza – Concerto gospel per il Madagascar”.
L’iniziativa, promossa dall’associazione Blowing on Soul Aps, in collaborazione con La Terra di Piero e l’Università della Calabria, ha coinvolto oltre 40 coristi gospel provenienti da tutta Italia, una band di sette elementi (composta da Alessio Iorio al basso, Lorenzo Iorio alla chitarra, Roberto Risorto alla tastiera, Francesco Capparelli al piano, Giuseppe Santelli all’organo, Simone Ritacca alla batteria, Antonio Staropoli alle percussioni) e, direttamente da York (Pennsylvania, Usa), il fenomenale performer, direttore corale e produttore musicale Knagui.
Lunghi applausi e standing ovation per gli artisti Made in Calabria: Zabatta Staila & Solfami, Rosa Martirano e il coro di Santa Faustina, la cantante e attrice Alessandra Chiarello (InMediart), gli attori de La Terra di Piero, gli Amoled Voices, il Soul Sighs Gospel Choir e alcuni rappresentanti dell’associazione Attori in corso (tra cui Carina Minervini per la grafica e l’assistenza nel backstage). Tutti insieme per un nobile intento: il ricavato è stato interamente devoluto a “La Terra di Piero” per la realizzazione di un parco giochi ad Antsirabe nel Madagascar, entro il 2024, intitolato a “Mario Gualtieri”.
Inserito nel cartellone delle attività natalizie del CSV di Cosenza, impegnato da sempre a sostegno dell’associazionismo cosentino, l’evento è stato magistralmente curato in ogni minimo dettaglio dal direttore artistico Elisa Brown, voce straordinaria e anima meravigliosa che ha inondato di luce il palcoscenico con il suo entusiasmo e la tangibile armonia con i professionisti che hanno aderito all’iniziativa solidale.
Tra i partner che hanno sposato la causa: Interazioni creative e Cose belle festival (direttore creativo Deborah De Rose), il Rotary Club Cosenza Sette Colli (presidente Marcella Giulia Lorenzi) e il Rotary Club di Catanzaro (presidente Francesca Ferraro).
La serata si è aperta con l’esibizione di Zabatta Staila & Solfami con Jakky Di Nola e Satomi in Loop. Amata dal pubblico per l’ironia pungente, l’acuto sarcasmo e la padronanza del palcoscenico, la Zabatta Staila Crew ha ripercorso i suoi più grandi successi, tra cui “La canzone di Natale” e “Makinè”. Zabatta Staila & Solfami hanno poi commosso gli spettatori con una rivisitazione di “Buonanotte Cosenza” di Mario Gualtieri.
A seguire, la cantante e attrice Alessandra Chiarello (presidente InMediart), accompagnata alla tastiera da Roberto Risorto, si è esibita sulle note dei classici della tradizione calabrese, traducendoli in versione inglese e spagnola.
Rosa Martirano ha incantato il pubblico con “Calabrisella” e, insieme al coro di Santa Faustina, ha trasportato gli spettatori in un viaggio musicale attraverso il ritmo e i colori africani.
L’attore de La Terra di Piero Roberto Giacomantonio e Fabio Vincenzi (direttore artistico del Tau) hanno interpretato con grande intensità il testo “Io signu” di Sergio Crocco. Poi, insieme ad Elisa Brown, hanno cantato il brano folk calabrese “Tata ca muaru” in chiave gospel.
Gli Amoled Voices hanno conquistato il pubblico con “Bohemian Rhapsody, “Somebody to love”, “Purple rain”, “Joyful, Joyful” e il coro del Blowing on Soul Gospel Meeting ha coinvolto gli spettatori con i successi più amati del panorama gospel internazionale.
L’evento “Buonanotte di Natale Cosenza – Concerto gospel per il Madagascar” è strettamente legato al workshop di musica gospel tenutosi il 29 dicembre, patrocinato dal conservatorio Tchaikovsky e dal dipartimento Jazz, in occasione del quale i coristi, oltre alla possibilità di acquisire crediti formativi, sono stati diretti da Knagui sulle note di “Glorious day”, “Holy, Holy, Holy” e “Alleluia”.
Insieme ai coristi, Knagui ed Elisa Brown hanno avvolto il pubblico nella magica atmosfera natalizia con “Silent night”, accompagnati dal ballerino Gabriele Naccarato.
Un evento di solidarietà che ha segnato una chiusura in grande stile di questo 2022.
Il direttore artistico del concerto gospel, Elisa Brown, ha confessato di essere «Molto entusiasta della riuscita della serata. L’idea è nata per gioco. Sergio Crocco mi ha parlato del progetto in Madagascar.
Chissà, magari, è la volta buona che parto in Africa con La Terra di Piero. Knagui è un personaggio importante del gospel in Italia. Ha avuto tante collaborazioni internazionali, ha cantato per il Papa. ha partecipato a tantissimi festival. Insomma, la sua fama lo precede. Siamo felici che abbia accolto il nostro invito insieme alle numerose realtà cosentine che hanno partecipato».
Il presidente de La Terra di Piero, Sergio Crocco, ha dichiarato che «È stata una serata straordinaria. Sono rimasto scioccato dalla bravura di Elisa Brown nell’organizzazione di questo evento. Tre ore meravigliose. Siamo commossi dalla partecipazione della gente a questa iniziativa finalizzata alla realizzazione di un parco a nome di Mario Gualtieri in Madagascar in un posto davvero complicato. Ringrazio tutti di cuore».
L’artista Knagui: «Per me è un piacere essere a Cosenza. Il concerto ha conquistato tutti. Abbiamo fatto un grande lavoro per i bambini in Madagascar».
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