Danilo Rea
2 minuti per la letturaGrande attesa per Danilo Rea, uno dei pianisti jazz più apprezzati al mondo, che, questa sera (ore 20.30), porterà sul palco del teatro Alfonso Rendano di Cosenza il suo progetto “Piano solo – Improvvisazioni su lirico e opera”. L’evento aprirà la seconda parte della rassegna “Il Rendano e il suo sipario storico” promossa dall’Associazione Culturale Polimnia, di cui è presidente Luigia Pastore, in sinergia con il Comune di Cosenza.
Una serie di appuntamenti originali finalizzati alla raccolta fondi per il consolidamento materico del prestigioso manufatto e l’ottimizzazione del suo stato decorativo.
Con lo spettacolo di questa sera il pubblico potrà entrare nell’universo espressivo del celebre pianista, apprezzare il suo talento naturale per l’improvvisazione e immergersi in una perfetta combinazione tra opera e jazz.
Danilo Rea è stato il primo jazzista ad aver realizzato un concerto di piano solo nella sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica (nel 2003). Nel 2006, è stato il protagonista di un memorabile concerto al Guggenheim Museum di New York. Il suo curriculum vanta collaborazioni di altissimo livello.
Ha mosso i primi passi nel mondo della musica esordendo con lo storico Trio di Roma con Enzo Pietropaoli e Roberto Gatto. Danilo Rea ha accompagnato i più importanti cantautori italiani, Mina e Gino Paoli. Un sodalizio artistico che prosegue ancora oggi. Poi, ha collaborato con Claudio Baglioni, Pino Daniele, Domenico Modugno, Fiorella Mannoia, Riccardo Cocciante, Renato Zero, Gianni Morandi e Adriano Celentano.
Il pianista ha conquistato ben presto fama internazionale ed ha suonato al fianco dei più grandi nomi del jazz: Chet Baker, Lee Konitz, Steve Grossman, Bob Berg, Phil Woods, Michael Brecker, Tony Oxley, Joe Lovano, Gato Barbieri, Aldo Romano, Brad Mehldau, Danilo Pérez, Michel Camilo, Luis Bacalov.
Nel 2003, ha pubblicato “Lirico”, in cui è emerso l’intenso rapporto con la musica classica. Successivamente, negli album “Solo” (2006) e “Introverso” (2008), Rea si è cimentato con composizioni inedite di piano solo, fino ad arrivare al pluripremiato “A Tribute to Fabrizio de André” (2010).
Nell’aprile del 2018, è stata pubblicata da Rai Eri la sua biografia “Il Jazzista Imperfetto”, scritta dallo stesso Danilo Rea insieme a Marco Videtta.
In occasione dell’appuntamento di questa sera, sui social, il noto pianista ha lanciato al pubblico un invito: «Vi aspetto con l’associazione Polimnia al teatro Rendano di Cosenza per un concerto in piano solo per raccogliere fondi per il restauro del sipario storico di questo meraviglioso teatro».
La presidente Luigia Pastore, ha dichiarato che «Piano solo è un progetto originale del maestro Danilo Rea che fonde, con grande sensibilità, brani classici e operistici con la tradizione jazz. Ascolteremo una serie di brani tratti dalle opere più significative del panorama lirico-operistico, rendendo omaggio ai più grandi compositori da Puccini a Mascagni, da Camille Saint-Saëns a Bizet, dal sublime Verdi al contemporaneo Bernstein. Passione ed emozione si accostano ad un repertorio classico con profondo rispetto della bellezza degli originali, riletti con un ricco e puro linguaggio jazzistico. Quasi come un anello di congiunzione, questo progetto annoda generi apparentemente lontani: il jazz e il melodramma».
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA