RENDE (COSENZA) – Grande successo e lunghi applausi per il concerto “Canto…perché cantare mi fa bene”. Sul palco del cinema Garden di Rende, si è esibito il gruppo Cantolautore composto da: Pasquale Nigro (cantante), Danilo Curcio (chitarrista), Francesco Montebello (batterista), Giuseppe Cosentino (cantante e tastierista) e Mario D’Ambrosio (bassista).
Alcuni brani sono stati accompagnati dai ballerini della Hale Bopp Danza, guidati da Erika Spaltro. Ad impreziosire l’evento, l’inedito “Rosa” di Claudio D’Addino, Francesco Vinciotti ft. Roberto Giacomantonio e l’esibizione del coro di bambini sulle note di “We are the world”.
Un evento finalizzato alla raccolta fondi per l’Ucraina, organizzato dalla Confidi Calabria s.c. in collaborazione con l’Associazione Bracciaperte e il suo presidente Mario Covelli, l’Associazione Sociale Ucraina Calabrese e la sua presidente Nataliya Kutsenko e Tempi Moderni di Ermanno Reda, Gianfranco Confessore ed Emanuele Ruvio.
Hanno contribuito alla realizzazione dell’evento le seguenti associazioni: Fidapa sezione di Cosenza, Ali rosa, Confluenze, Acli spettacolo, Calcia l’autismo, Porta cenere, Agorà, Accademia new style.
Un concerto ricco di emozioni che ha ripercorso i più grandi successi della musica italiana, a partire dagli anni ’80 fino ai giorni nostri. Brani intonati a gran voce da un pubblico numeroso e coinvolto dalla carica e dal talento dei professionisti che hanno allietato la serata con le canzoni intramontabili di Vasco Rossi, Ivano Fossati, Antonello Venditti, Lucio Dalla, Renato Zero, Fabio Concato, Claudio Baglioni, Gianni Morandi, Franco Califano.
Il concerto rientra nel progetto solidale “Rime per un sogno”, portato avanti con impegno sul territorio calabrese da sette anni. Ogni anno, Bracciaperte organizza un evento scegliendo un tema specifico.
«Quest’anno – ci spiega Mario Covelli – l’iniziativa è nata guardando la situazione attuale in Ucraina, così abbiamo pensato di aiutare questo popolo in difficoltà. Ringraziamo il Confidi perché è sempre vicino alla nostra associazione. Nel corso della serata, si sono esibiti musicisti della zona di alto livello. Il nostro regista Mario Massaro ci stupisce ogni anno con sorprese che solo lui riesce ad escogitare. Chi non ha potuto partecipare allo spettacolo e desidera contribuire al progetto, può contattarci per una donazione spontanea».
Il regista Mario Massaro ci ha raccontato che già da quattro anni viene proposto questo format e «ogni volta aggiungiamo qualcosa di nuovo per un progetto di solidarietà. Stavolta, abbiamo cercato di fare qualcosa per aiutare le famiglie ucraine ospiti in Italia. Non abbiamo voluto caricare questo spettacolo di drammaticità, per questa ragione avete visto dei video che non raccontano le immagini della guerra, ma lasciano intendere il tema. Ormai, ne abbiamo pieni gli occhi. Quindi, abbiamo cercato di dare un segnale di speranza offrendo un concerto variegato. Pasquale ed i musicisti si sono divertiti tantissimo sul palco».
Il cantante Pasquale Nigro (presidente Confidi e promotore del concerto) ha evidenziato che: «Noi utilizziamo la musica per realizzare dei sogni. Quest’anno, abbiamo deciso di aiutare i nostri fratelli ucraini e di andare avanti con questo sogno. Canto perché cantare mi fa bene».
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