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Naip sul palco del Rendano

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COSENZA – Proseguono gli eventi di #Restartlivefest, il meglio dello spettacolo dal vivo, la rassegna che sul palco della Rendano Arena, lo scorso mercoledì ha visto protagonista N.a.i.p., acronimo di Nessun artista in particolare, all’anagrafe Michelangelo Mercuri, il cantautore lametino che già si era fatto notare nel talent di X Factor, non si è smentito neppure a Cosenza.

Il primo live post televisivo nella sua terra, l’unica data in Calabria. Il pubblico l’ha accolto con entusiasmo e lui non ha mai smesso un secondo di stupire la platea. Sul palco, assieme alla sua chitarra e alla tanto amata loop station, Naip ha portato i brani tratti dal suo ultimo lavoro discografico “Nessun album in particolare”.

Da “Un rapporto senza alcun senso” a “Bravi nel breve” fino a “Attenti al loop”, brano con cui ha conquistato i giudici di X Factor nelle prime selezioni. E non sono mancate le cover, quelle che – come da regolamento – ha portato sul palco del talent. Ed ecco “Milano circonvallazione esterna” degli Afterhours, “Ciao ti dirò” di Giorgio Gaber, “Amandoti” dei Cccp portata al successo da Gianna Nannini.

Quest’ultima accompagnato dalla sua chitarra e da un incantevole pianoforte suonato da Dario Della Rossa. Insieme hanno dato vita ad una performance suggestiva e a tratti commovente.

Pubblico in delirio al momento di “David Chi?”, il suo ultimo singolo che ha messo in difficoltà gli spettatori. Perché ciò che viene voglia di fare ai live di Naip è alzarsi e ballare e lasciarsi coinvolgere dalla sua musica, dal suo carisma e dal suo entusiasmo.

Naip è un animale da palcoscenico, potrebbe anche solo recitare l’alfabeto che musicalmente risulterebbe tutto meraviglioso. Ma non lo farebbe mai, perché i testi di Michelangelo Mercuri non sono mai banali né scontati. Così come banali e scontate non sono le sue performance. Un live di Naip non è solo un concerto, è una rappresentazione teatrale, è un balletto, non solo per la presenza di tre ballerini favolosi che lo hanno accompagnato per quasi tutto lo spettacolo qui a Cosenza.

Naip non si limita a “giocare” con la sua loop station. Suona, e fa l’amore con gli strumenti e con la musica.

Naip si butta dal palco, si affaccia inaspettatamente da un teatro Rendano per salutare il pubblico al quale però non concede un bis. È simpatico e fa ridere la platea. Balla e solo lui può ballare in quel modo. Naip è genialità e follia, ma follia intelligente. E tutto questo coinvolge gli spettatori che non hanno mai smesso per un secondo di applaudirlo.

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